My Ladies, questa settimana vi lascio una storia vera. Una storia d’amore (non quello romantico) che ci ricorda quanta attenzione dobbiamo avere per non distruggere sogni e potenziali.
Buona Domenica e buon San Valentino.
Lady Gaia
GILLIAN
Gillian è una bambina di sette anni, a scuola non riesce a stare seduta. Si alza continuamente, si distrae, vola con i pensieri e non segue le lezioni. I suoi insegnanti si preoccupano, la puniscono, la sgridano, premiano le poche volte in cui è attenta ma nulla, Gillian non sa stare seduta e non riesce a stare attenta.
Quando torna a casa anche la mamma la punisce. La mamma pensa che non può mica far finta di nulla, davanti al comportamento della bimba. E così Gillian non solo prende ogni giorno brutti voti e punizioni a scuola, ma li prende anche a casa, come se non fosse già una punizione ed una umiliazione, il brutto voto e la sgridata, davanti a tutti i compagni “Bravi”.
Un giorno la madre di Gillian viene chiamata a scuola. La signora, triste come chi aspetta brutte notizie, prende la bambina per mano e si reca a scuola, nella stanza dei colloqui. Le insegnanti parlano di malattia, di un disturbo evidente della bambina. Non esiste ancora l’iperattività altrimenti, forse qualcuno avrebbe dato un farmaco alla piccola Gillian.
Durante il colloquio arriva un vecchio insegnante che conosce la bambina e la sua storia. Chiede a tutti gli adulti, madre e colleghe, di seguirlo in una stanza attigua, da dove si possa ancora vedere la bambina. Andando via, dice alla bimba di avere un po’ di pazienza, che torneranno subito e le accende una vecchia radio, con musica di sottofondo.
Come la bimba si trova sola nella stanza, immediatamente si alza e comincia a muoversi, su e giù inseguendo con i piedi, ed il cuore la musica nell’aria. Il vecchio insegnante sorride e mentre le colleghe e la madre lo guardano, tra il perplesso e il compassionevole, come spesso si fa con i vecchi, lui esclama:
“Vedete Gillian non è malata, Gillian è una ballerina!!!”.
Consiglia alla madre di iscriverla ad un corso di ballo, ed alle colleghe di farla ballare ogni tanto.
La bimba segue la sua prima lezione e quando torna a casa, alla mamma dice solo: “sono tutti come me, li nessuno riesce a stare seduto!”
Nel 1981, dopo una bellissima carriera da ballerina, dopo aver aperto una sua accademia di ballo, dopo aver ricevuto riconoscimenti internazionali, per la sua arte, Gillian Lynne sarà la coreografa del musical Cats.
Un bacio a tutti i bambini diversi. Augurando loro di trovare nel loro cammino, degli adulti capaci di accoglierli, per ciò che sono e non per ciò che a loro manca.
Di Marion Nugnes