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Scriveva Platone:

Anche quel piccolo frammento che tu rappresenti, o uomo meschino, ha sempre il suo intimo rapporto con il cosmo o un orientamento ad esso. Ti rimane però celato che tutto il divenire muove in vista dell’universo, affinché la vita di questo giunga alla sua beatitudine essenziale. La vita non si genera in funzione tua, ma tu vieni generato in funzione della vita cosmica. 

Riassunto in poche parole qui sta l’essenza della vita. Siamo esseri mortali, ricordiamocelo, e pertanto non siamo i padroni del mondo, ma siamo una specie tra le specie, che non ha privilegi rispetto ad altre specie ma che é la sola, attraverso l’arroganza e la sete di potere unita ad una buona dose di ignoranza, a prendersi la libertà di distruggere e compromettere seriamente l’equilibrio del pianeta.

Non siamo immuni alla distruzione e, in quanto specie, la natura deciderà se varrà la pena tenerci in vita o estinguerci. Dobbiamo prendere coscienza di questo e, soprattutto, cercare di riparare, o perlomeno porre rimedio, allo scempio finora perpetrato.

Ognuno di noi é responsabile, ognuno di noi può fare la differenza.

Iniziamo dalle piccole cose: gettiamo i rifiuti nel cestino, non abbandoniamo le bottiglie di plastica… C’é un’intera isola di plastica chiamata “Pacific Trash Vortex” situata nell’Oceano Pacifico. Quest’isola di plastica è il più grande accumulo di spazzatura galleggiante al mondo composta prevalentemente da plastica, metalli leggeri e residui organici in degradazione, e si sposta seguendo la corrente oceanica del vortice subtropicale del Nord Pacifico.

Le sue dimensioni sono immense: le stime parlano di un minimo di 700.000 km² di estensione fino a più di 10 milioni di km², per un totale di circa 3 milioni di tonnellate di rifiuti accumulati (c’è chi parla perfino di 100 milioni). Per dare un’idea più precisa, le sue dimensioni sono simili a quelle della Penisola Iberica.

Solo questo dovrebbe farci riflettere!! E se ci spostiamo nel mondo animale le nostre colpe sono enormi e, nonostante questo, non ci fermiamo, continuiamo a mietere vittime credendo che la natura sia alla nostra mercé. Ma non é così!!!

Il tempo che stiamo vivendo ce lo dimostra ed é indispensabile che ognuno di noi si muova per salvare il pianeta che ci ospita.

Care Ladies questo é solo un mio sfogo per denunciare una situazione che già tutti conosciamo, che pare non sia di nostro interesse o non ci tocchi direttamente.

Se le mie parole saranno servite a provocare una riflessione, anche in una sola di voi, allora sarò felice di aver dato voce ai miei pensieri, perchè un mondo migliore si può costruire solo con la consapevolezza che il rispetto per la natura é fondamentale per salvare la specie umana.

Buon Ferragosto a tutte voi.