My Ladies, questa settimana sono senza parole… troppe ne sento e ne leggo… e la mia risposta è un rispettoso silenzio.
Vorrei restare in contatto con gli occhi, la voce e il cuore…. Quindi, visto che questa è una rubrica scritta, mi affido alla poesia di Shakespeare…. Il grande bardo, colui che ha scritto, per me, le parole più belle.
Restiamo vicine….
La vostra Lady Gaia
Dalla Tempesta
PROSPERO: Ora i miei incanti son tutti spezzati, e quella forza che ho è mia soltanto e assai debole. Ora senza dubbio potete confinarmi qua.
Non vogliate però, che io resti ad abitare, in grazia del vostro magico potere, questa isola; ma liberatemi da ogni inceppo con l’aiuto delle vostre valide mani.
Un gentil vostro soffio deve gonfiar le mie vele, altrimenti fallisce il mio scopo che era quello di divertire.
Ora non ho spiriti a cui comandare, né arte da far incantesimi, e la mia fine sarà disperata a meno che non sia soccorso da una preghiera che sia così commovente da vincere la stessa divina misericordia e liberare da ogni peccato.
E come voi vorreste esser perdonati di ogni colpa, fate che io sia affrancato dalla vostra indulgenza.