My Ladies, oggi i colori della vita.
Ho fatto un sogno. La mia vita era completamente frullata. Ero al tempo stesso bambina, adolescente ed adulta. Ero al mare, in città, all’estero. Le persone che incontravo erano un misto delle persone che conosco, io stessa ero un misto di me stesse ed altre.
Solo una cosa era chiara: il desiderio di un bacio! Un bacio da primo amore, ma al contempo un bacio erotico passionale, un bacio prima volta e un bacio già dato, un bacio giovane ed un bacio adulto. Insomma il bacio era frullato, anche lui.
E così mi sembrava di sentire la voce dell’amico Gaetano Sansone, che nelle sue lezioni di teatro raccontava del tempo prima e del tempo dopo del presente che possono diventare presente, se il presente è fortemente vissuto, proprio come l’attesa del bacio e la sensazione rimasta sulle labbra del bacio dato.
Un presente che si allarga, un cuore che batte e si allarga, la vita respira meglio con la poesia e l’incanto dell’arte.
Ed allora ricercando un presente risonante e largo ci troveremo su una spiaggia d’estate o in un giardino di giochi con gli amici d’infanzia, per una stagione gialla piena di scoperte ed apprendimento, dove i pomeriggi diventano infiniti.
E poi ci troveremo negli anni della crescita vorticosa e pieni di contraddizioni e passioni, allargheremo un presente rosso di sbagli, cadute ed entusiasmi, il nostro corpo nel diventare adulto tutto confonde, e ci troviamo tra il sapere e il sognare tra l’andare ed il tornare.
Poi una mattina ci svegliamo con un presente fortemente azzurro. Pieni d’energia salutiamo la nostra famiglia ed andiamo al lavoro srotolando attività, progetti, fallimenti e cambiamenti. Sentirci adulti con una bambina dentro che reclama un futuro che ormai è alle sue spalle.
Così, quasi per incanto, ci ritroviamo a passeggiare con qualche buon amico su un largo presente verde. Il campo sembra ampio e l’esperienza ci aiuta ad allungare il tempo che lotta per diventare corto.