Care Ladies!
Per chi non la sapesse oggi è San Valentino 🙂
Scherzi a parte, spero lo passiate in compagnia di chi amate: sia uomo, donna, amica, gatto, cane… L’amore è universale <3
Con Lord Byron oggi parleremo di cravatte! A te la parola…
Diceva Oscar Wilde: “Una cravatta bene annodata è il primo passo serio nella vita.”
Ma un nodo ben fatto non basta per trasformarla in accessorio che esprima personalità e carattere.
La storia ci insegna come la cravatta possieda uno stile senza tempo.
Si racconta sia stata inventata dai Croati agli inizi del 600, anche se la cravatta moderna, simile a quella che indossiamo oggi, nasce in Inghilterra verso il 1850, a Macclefied, nel Surrey.
La sua storia è affascinante, e nel corso degli anni ho trovato curioso e interessante osservarla per renderla ancora più protagonista.
L’ho scelta per creare i miei outfit, sia in tinta unita che in tessuti dalle stravaganti fantasie, cercando sempre di darle quel tocco singolare ed originale.
Mi piace giocare con i diversi tessuti e studiare abbinamenti di colore inaspettati ed estremamente cool!
Sono però certo che il potenziale della cravatta stia in chi e in come la indossa.
La ricercatezza del tessuto più prezioso o del colore più di tendenza esprimono il nostro carattere, il nostro gusto, in un certo senso, la nostra unicità.
Per me la cravatta rappresenta un perimetro di gioco il cui contenuto, tessuto e colori, solleticano la mia vena artistica.
Liberiamo dunque la fantasia, per eleggere la cravatta, non solo a mero elemento accessorio, ma come espressione della personalità di ognuno di noi.
Non releghiamola a complemento per un’occasione speciale o per un appuntamento formale.
Toglietele quella serietà che negli anni le è stata incollata e rendiamola oggetto del nostro desiderio di libertà e originalità.