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Care Ladies eccoci alla seconda domenica di Lady Gaia. Per chi si fosse persa la puntata precedente vi invito a leggere La domenica di Lady Gaia. Cedo la parola a Lady Gaia che oggi ci parlerà dello Sguardo da Lady.

Una mia cara amica, donna bellissima e grande Lady, dice sempre: “Se hai dubbi sul trucco, vai con chili di mascara.” Ha ragione, il mascara approfondisce lo sguardo, lo illanguidisce e dona agli occhi l’abito perfetto per guardare senza essere guardate. Credete forse sia un caso che la parola “mascara” assomigli tanto a “maschera”? E la parola “trucco” ? Direi che si spiega da sola!

Da che mondo e mondo, dal tempo in cui accusarono la prima di noi di aver assaggiato il frutto proibito, le donne hanno dovuto “travestirsi” per ottenere la loro scheggia di libertà. La schiavitù delle razze, delle credenze e delle religioni è notizia dell’ultima ora, paragonata alla prima, all’originale, a quella che conosciamo tutte quante: Eva è stata la prima schiava.

Per prime abbiamo avvertito il peso di una colpa che nessuna ha mai veramente capito; quel dover sempre dimostrare di essere carine, educate, esemplari. Nessuno schiamazzo, rabbia, emozione che potesse spaventare quelli a cui ci si doveva poi affidare! Delle poche che nel tempo ci hanno provato, ricordate la storia cosa ci ha raccontato?

Cleopatra, barbara e puttana, che peccò del solo fatto di esser sovrana,  Lucrezia Borgia, altra svergognata, la cui unica colpa era esser figlia di un Papa e pure le sante, come Giovanna d’Arco, in realtà erano pazze e hanno fatto bene per sbaglio!

Oggi poi è peggio di ieri!  Appena una donna si presenta all’ istituzione, deve dar prova di pudore, per essere legittimata ad esprimere un’ opinione. Però…. C’è un però, non vi preoccupate!

Però di donna in donna, di madre in figlia, da amica ad amica abbiamo parlato e il segreto si è tramandato: il segreto di una schiavitù antica che ci ha insegnato l’arte del travestimento, della persuasione, dell’amore e  del peccato. Quasi ogni uomo prima o poi ha affrontato la questione:  il “Mistero delle donne” è realtà o invenzione?

Seduti ai tavoli della ragione, hanno estratto l’arma della spiegazione e, senza esitazione, ci hanno divise in sante, vergini e battone. Madri, figlie, mogli, amanti e abbandonate: a ognuna la sua voce purché classificate. Ma cari, miei Signori, ormai non si può più evitare, è noto che nel mondo le Signore iniziano a sbocciare!  E dietro un sorriso, il trucco o la bellezza, della sottomissione non resta che una leggera brezza.

Lo sguardo di una Lady, profilato dal mascara, è come un uragano, che il lampo poi rischiara;  è limpido, profondo e abbraccia tutto il mondo.  E voi, my Ladies, ricordate che alla vera parità siamo chiamate e non certo quella dei pantaloni, che ha riempito la terra di impettiti omaccioni.

Noi sappiamo che la sola realtà è guardarsi in faccia con sincerità: Lords e Ladies governano insieme, con occhio attento a spade e catene e quando ogni bambino lo darà per scontato, avremo tutti il futuro sperato.

Buona domenica a tutte! Lady Gaia