Cinquantenni e over 50 uniamoci il futuro é nostro! Vi starete chiedendo che cosa voglio raccontarvi oggi e perché vi incito ad unire le forze. Il tutto nasce da un serie di articoli che ho letto in questi giorni. Partiamo dal presupposto che ovunque, nel web, nelle riviste, nei giornali, si parla di Millennials. Chi appartiene alla nostra generazione sembra sia stato depennato da qualsiasi statistica o studio di marketing. Il mercato guarda ai Millennials come “unici” consumatori e non prende in considerazione chi ha superato i 50, anzi già a 40 anni non siamo più appetibili per il mercato. Eppure le donne che appartengono alla mia generazione spendono, eccome! Hanno gusti raffinati, amano vestirsi con stile, non seguono la moda ma la creano. Forse proprio per questo il mercato non ci considera, probabilmente non siamo facilmente influenzabili e non ci facciamo pilotare nelle scelte. Leggevo un articolo di una blogger, pressoché trentenne, in cui consigliava alle donne over 50 cosa scegliere e quali capi prediligere. Nell’articolo erano inserite alcune foto di influencer agé come Iris Apfel…. Indubbiamente donne di gran classe, 80enni dalla forte personalità e con un gusto eccezionale. Ma vi pongo questa domanda: secondo voi una donna di 50 anni ha bisogno di consigli nello scegliere il proprio outfit? O meglio, una ragazza di 20 o 30 anni può dare consigli di stile a chi la moda l’ha vissuta fin da bambina, in tutte le sue evoluzioni? La nostra é una generazione che ha respirato la moda e lo stile degli anni 60, 70, 80, 90. Anni di grande rivoluzione, che hanno scritto la storia della moda. Ricordo ancora le gonne colorate in pelle e in camoscio di mia madre o le giacche in velluto. Una giacca in velluto, color smeraldo, la indosso ancora! Perché la moda, per la nostra generazione, non é seguire i trend, non é un manuale di istruzioni, la moda non ha regole, é semplicemente un gioco. Da sempre io l’ho vissuta cosi e ancora oggi mi piace giocarci. Vi esorto ad unirci perché le nostre singole voci possano diventare un coro. Perché le nostre figlie possano guardare a noi come qualcuno da imitare. Perché quella schiera di ragazzine che si improvvisano donne mature, con atteggiamenti ammiccanti in selfie molto discutibili, non diventino modelli da imitare. Non diamo l’opportunità a questa società sterile e priva di contenuti di accantonarci e relegarci etichettandoci come “vecchie”. Il futuro é nostro perché possediamo tutto ciò che manca alle nuove generazioni, disorientate e vittime inconsapevoli di un sistema, che le vuole soldatini al servizio di una società che gli ha schiavizzati a tal punto da considerare più importante il numero di followers che li seguono piuttosto che gli affetti veri. Per quanto sia la mia passione, il web non riuscirà mai a sostituire l’emozione di un cielo stellato, di un tramonto, di un abbraccio sincero.