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Care Ladies! Eccoci al tanto atteso appuntamento con il dottor Gatti e la bellezza. Prima di iniziare qualsiasi percorso estetico è importantissimo confrontarci con il medico che ci seguirà. Ed è proprio questo dialogo che precede l’intervento che il dottor Gatti riserva alle sue clienti. Perché ritoccare alcune parti del nostro viso che non ci piacciono più o che semplicemente hanno ceduto al passare del tempo non è un’azione meccanica. Qualsiasi intervento che presupponga la trasformazione del nostro volto, seppur in forma leggera, ha delle conseguenze, anche a livello psicologico. Delle labbra esplosive, pompate a dismisura come quelle della Parietti, per intenderci, non ci faranno sentire più belle o attraenti. Delle punture di botox troppo estese potrebbero renderci totalmente inespressive, un lifting non eseguito a regola d’arte rovinerebbe per sempre il nostro volto… Molte volte noi donne siamo condizionate da stereotipi che hanno abusato della chirurgia e sono diventate delle vere e proprie statue di cera. Sono tanti gli esempi che vediamo in tv, non mi soffermo a fare nomi, basta un po’ di zapping. La capacità del chirurgo nel consigliare la paziente è di fondamentale importanza. Se una cliente desidera un effetto, che in gergo spiccio chiamiamo “labbra a canotto”, è facoltà del medico accontentarla o no. Il dottor Gatti mi cita alcuni esempi di pazienti che hanno avanzato richieste di interventi che erano totalmente in disarmonia con i tratti del loro volto, e a cui ha dovuto dire no. Questo significa a volte perdere la cliente. Ma è nel viso di una donna che la firma del chirurgo diventa evidente. E sottolinea:  “Il volto di una donna è come una tela di un quadro in fase di restauro. Caricare troppo i colori o modificare le forme, in maniera incisiva, rovina completamente l’originale. Il viso di una donna è un’opera d’arte che ha bisogno di essere ritoccato, non trasformato, per far trasparire la sua naturale bellezza.” E’ cosi interessante e stimolante conversare con il dottor Gatti che non vi ho ancora raccontato la mia esperienza di oggi. Dovrete pazientare ancora un po’, la prossima settimana vi racconterò tutto. A presto mie care Ladies!