Care Ladies oggi vi voglio parlare di Sabrina Talarico: il Sindaco che vorrei ad Abano Terme. Molte di voi la conosceranno, altre no, è proprio per questo che vorrei presentarvela. Solitamente vi parlo di donne speciali e Sabrina è proprio speciale. Candidata alle prossime elezioni di Sindaco della città di Abano Terme, Sabrina affronta con coraggio determinazione questa avventura. Le difficoltà e gli sgambetti fanno parte dell’ordine del giorno ma Sabrina è una donna estremamente determinata e riesce a rispondere sempre con eleganza e sicurezza a qualsiasi provocazione o attacco da parte degli avversari. Parlare di lei e appoggiarla nel suo cammino verso, ci auguriamo tutti, la sua vittoria è un modo per credere che le donne possano avere un ruolo decisionale importante e, grazie a questo, sanare e illuminare anche le situazioni più torbide. Il comune di Abano Terme, per varie ragioni che non mi soffermo ad elencare, perché solitamente non guardo al passato ma preferisco pensare ad un futuro più roseo o più cipria 🙂 attraversa un momento di grande difficoltà. Sabrina potrebbe essere la donna giusta per risollevare una città che ha grandi potenzialità sia turistiche che curative. Per chi non lo sapesse, i fanghi e le acque termali di Abano sono famosi in tutto il mondo per le loro proprietà salutari. Abano, dal latino Aponus, significa ciò che toglie il dolore. Ne sanno qualcosa le migliaia di turisti che soggiornano ad Abano per le cure termali che rappresentano anche un valido aiuto per gli sportivi, in caso di dolori articolari. Peccato che una città cosi importante non abbia avuto, soprattutto negli ultimi decenni, una “squadra di esperti” che la rendano conosciuta e apprezzata nel mondo. Mi piace chiamarla squadra di esperti perché ogni amministrazione o comunque chi fa politica dovrebbe avere una squadra coesa e soprattutto capace. Sabrina sottolinea che la sua squadra lavora e parla di contenuti e progetti per la città. La sua candidatura è stata ben accolta, e questo la rende orgogliosa, perché ciò significa che è una città che non fa discriminazioni, comunque evoluta da questo punto di vista. Sabrina è giornalista professionista, esperta di marketing territoriale e turistico e di comunicazione. Lavora da più di 25 anni con le più importanti realtà turistiche e destinazioni d’Italia tra cui anche l’ Alto Adige oltre alla Svizzera, alla Germania, all’ Austria e alla Croazia. Ha un programma politico molto nutrito, e in lei spicca la volontà di mettere a disposizione le sue competenze e la sua professionalità, per fare rinascere l’economia turistica principalmente di Abano, perché da questa dipende la rinascita di tutta l’economia del territorio che deriva dal turismo. Sabrina ribadisce che il 60% del bilancio del comune di Abano è fatto dalle tasse che pagano gli albergatori ed i commercianti. Quindi, sottolinea che dobbiamo partire da li, il comune in questo modo avrà più risorse per dare più servizi ai cittadini, anziani e giovani. Tutti quei servizi che sono importanti per dare alla comunità e alla propria città benessere e funzionalità. Conquistare la fiducia del cittadino è questa una delle tante sfide che Sabrina persegue con coraggio e onestà. Per concludere l’intervista le lancio un pronostico, chissà potrebbe non essere un solo pronostico, ossia: Sabrina diventa sindaco quale sarà la prima cosa che farà? Lei mi guarda con la luce negli occhi e con un grande sorriso mi risponde: “Nei primi 100 giorni noi renderemo Abano una bomboniera, sarà pulita, decorosa, sistemeremo strade e marciapiedi e tanti, tantissimi fiori. Io voglio vedere fiori ovunque! Il nostro modello sono le destinazioni turistiche del nord, dove tutto è perfetto e dove c’è omogeneità in quelli che sono i simboli, anche dal punto di vista urbanistico: le fontane, i giardini, i parchi. Un turista quando arriva qui deve dire sono nel posto più bello del mondo!” In bocca al lupo Sabrina e che la tua squadra possa avere la possibilità di salvare la nostra città!