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Care Ladies a causa del forte attacco da parte degli hacker, che come sapete hanno oscurato Lady Cipria per più di tre giorni, non ho potuto dedicarvi un piccolo pensiero in occasione del Giorno dedicato alle Donne. Il mio omaggio alle Donne è questa poesia di Anna Andreevna Achmatova. Una poesia contenuta nella raccolta “Il silenzio dell’amore”. Una poesia struggente, che non ha tempo. Dove tutte noi ci possiamo riconoscere. Chi non ha rincorso il proprio amore per cercare di recuperare una storia ormai giunta al capolinea? Con il cuore in gola, corriamo per raggiungere un uomo che consideriamo il tutto, l’essenza della nostra vita, senza di lui esiste solo la morte. Anche queste sono catene, non è amore, è l’illusione dell’amore. Imparate, care Donne, ad amare prima voi stesse e non permettete a nessun uomo di distruggere la bambina che avete dentro di voi. Mai!

Ho stretto le mani sotto il velo scuro
“Perché sei pallida oggi?”
Perché l’ho fatto ubriacare
d’aspra malinconia.
Come potrò dimenticare? È uscito, barcollando,
con una smorfia penosa sulla faccia..
Sono scesa di corsa, senza sfiorare il corrimano,
l’ho raggiunto in un balzo, giù alla porta.
In affanno, ho gridato: “Scherzavo, dai.
È stato tutto uno scherzo. Muoio, se te ne vai.”
Con un sorriso freddo, mi ha risposto
tranquillo: “Non startene lì al vento”.

Nella foto Anna ritratta da Amedeo Modigliani.