L’Italia è ricca di eccellenze e Oroblu’ è sicuramente un brand straordinario rappresentante dell’eccellenza del Made in Italy.Sono stata felicissima di aver potuto vedere in anteprima la nuova collezione di Oroblu‘. Vi avevo già parlato di Oroblu’ in occasione dell’evento organizzato nel flagship store di Verona. Venerdì scorso ho avuto l’opportunità di entrare nel headquarter di CSP International Fashion Group che sorge in un’area di più di 110.000 metri quadrati. CSP International Fashion Group nasce nel 1973 ed è proprietaria dei marchi Oroblu’, Lepel, Liberti, Le Bourget (la terza azienda del mercato calze e collant in Francia), WELL (che detiene il 20% della quota di mercato calzetteria in Francia) Cagi, marchio italiano dell’intimo maschile e ovviamente San Pellegrino che è il marchio storico dell’azienda. Una realtà tutta italiana, un’eccellenza del territorio mantovano. La sfilata è stata strepitosa. La collezione beachwear Oroblu’ racconta di una donna grintosa, vivace e nello stesso tempo sofisticata ed elegante. Tessuti colorati, fantasie raffinate ed accostamenti di colori molto originali. Una collezione che ha le sfumature del mare, dell’estate, perfetta per noi donne che cerchiamo il capo di qualità ma nello stesso tempo raffinato e diverso da solito. Al termine della sfilata ho fatto un giro all’interno del comparto produttivo, decisamente interessante. Sapevate che il filato usato per fare le calze viene stoccato in magazzini dove la temperatura può raggiungere i 30 gradi, soprattuto in questo periodo, e prima di essere usato rimane a riposo nel reparto dove verrà lavorato per almeno 15 giorni, perché si acclimi alla temperatura del reparto? Anche il filato deve abituarsi agli sbalzi di temperatura! E a proposito dei tempi di produzione per ottenere un collant finito pronto per l’uso? Allora, ci vogliono 2 minuti per un collant classico, 3 minuti per un collant in cotone e 1 minuto per un gambaletto. Nella foto sono con Claudia, press office manager di Oroblu’ e Annalisa che avete già conosciuto… Sicuramente vi parlerò ancora di Oroblu’ questo è solo l’inizio!