/* carousel */

Vi ho già parlato di Elisabetta, per Lady Cipria, ogni lunedì, seguirà la rubrica dedicata ai viaggi. Elisabetta ci darà inoltre, ogni mercoledì,  dei preziosi consigli riguardanti le mostre più interessanti in giro per l’Italia e non solo. Vi avevo già detto che è una donna attivissima e piena di interessi! E oggi ve la presento, immortalata in una preziosa tela di un museo… :)) Non poteva essere altrimenti! Bella, solare e…. simpatica! Ecco dunque i suoi consigli per immergervi nell’arte, ovviamente tutta al femminile. Elisabetta, a te la parola… Lady Cipria ci conduce per mano a scoprire la Donna nell’arte. Grandi mostre che raccontano di artiste al femminile che per molto tempo sono state invisibili mosche bianche in un oceano di presenze maschili. E allora ecco che l’appuntamento con l’arte firmato Lady Cipria non poteva che iniziare con un importante omaggio agli eventi in essere, imperdibili per chi è Donna , ma anche per chi ama e vuole omaggiare l’altra metà del cielo. Partiamo dalla mostra di MILANO dal titolo emblematico “La Grande Madre”, fino al 15 novembre a Palazzo Reale in piazza Duomo. Il vissuto femminile sviscerato in tutte le sue sembianze, perché come scriveva Carl Gustav Jung “Anche l’ archetipo della madre possiede una quantità infinita di aspetti”. La mostra, dove espongono più di centoventi artisti, in prevalenza donne, si apre con una presentazione dell’archivio di Olga Fröbe-Kapteyn, che dagli anni Trenta ha raccolto migliaia di immagini di idoli femminili, madri, matrone, veneri e divinità preistoriche alla quale hanno attinto i più importanti psicologi dell’inconscio e antropologi impegnati nelle ricerche sull’archetipo della grande madre e delle culture matriarcali della preistoria. Concepita come un museo temporaneo l’esposizione ricostruisce una narrazione trasversale del ventesimo secolo che analizza l’iconografia e la rappresentazione della maternità nell’arte del Novecento, dalle avanguardie fino ai nostri giorni. Dalle veneri paleolitiche alle “cattive ragazze“ del post femminismo, la Grande Madre è una mostra sul potere della donna: non solo sul potere generativo e creativo della madre, ma soprattutto sul potere negato alle donne e sul potere conquistato dalle donne nel corso del Novecento.

A VENEZIA dall’11 settembre fino all’8 dicembre a Casa dei Tre Oci, la mostra Sguardo di Donna riunisce circa 300 fotografie di 25 autrici internazionali e rivoluzionare da Diane Arbus a Letizia Battaglia, che con passione e coraggio hanno interpretato temi sociali, culturali, politici ed esistenziali, mostrando come con uno sguardo tutto femminile si può parlare di diversità, responsabilità, compassione e giustizia. Un progetto ambizioso che rimarca come la fotografia negli ultimi decenni abbia scelto di divenire una sorta di coscienza del mondo, facendosi testimone anche di quello che spesso viene occultato. Il raffinato obiettivo di Martina Bacigalupo, Yael Bartana, Margaret Bourke-White, Sophie Calle, Lisetta Carmi,Tacita Dean, Lucinda Devlin, Donna Ferrato, Giorgia Fiorio, Nan Goldin, Roni Horn, Zanele Muholi, Shirin Neshat, Yoko Ono, Catherine Opie, Bettina Rheims, Tracey Rose, Martha Rosler, Chiara Samugheo, Alessandra Sanguinetti, Sam Taylor Johnson, Donata Wenders e Yelena Yemchuk, oltre alle citate sopra Arbus e Battaglia, trasportano il visitatore all’interno di storie che si leggono sulle pareti divenendo motivi per coinvolgere l’osservatore in una condizione umana sempre più profonda e attiva: quella femminile.

A VERONA dal 20 settembre 2015 al 31 gennaio 2016 nel Piano Nobile di Palazzo Forti, sede di AMO la Fondazione museale dell’Arena è ospitata la grande mostra monografica dedicata a Tamara de Lempicka, una delle artiste del Novecento più amate e seguite dal grande pubblico. La rassegna racconta l’eccezionale avventura artistica di Tamara attraverso 200 opere tra olii, disegni, fotografie, acquerelli, video e abiti. Il percorso dell’esposizione, in ordine cronologico, parte dalle opere parigine degli anni ‘20 e arriva all’ultima produzione degli anni ‘50 del Novecento. Durante il percorso sono analizzati i rapporti tra la sua arte e i linguaggi della fotografia e della moda evidenziando l’aspetto di una donna-artista che impone una figura femminile nuova, emancipata, disinibita e libera, del tutto rivoluzionaria per il suo tempo. In mostra anche i notissimi quadri “scandalosi” raffiguranti le amanti di Tamara, e i nudi pieni di sensualità per cui è conosciuta in tutto il mondo. E l’opera di Tamara è letta attraverso la musica dato che in ogni sala della mostra echeggiano brani e musiche dei tempi e dei luoghi che l’hanno vista protagonista

FINESTRE SULL’ARTE DA NON PERDERE

Padova

Fattori Palazzo Zabarella dal 3 ottobre 2015 – 28 febbraio 2016

Il giovane Casorati Padova, Napoli,Verona Musei Civici degli Eremitani dal 26 settembre 2015 al 10 gennaio 2016
Codroipo (UD) Mirò: gli anni di Palma di Maiorca Villa Manin di Passariano 26 settembre 2015 – 14 febbraio 2016

Milano
Perugino e Raffaello, lo Sposalizio della Vergine Pinacoteca di Brera 6 ottobre 2015 – 10 gennaio 2016

D’après Michelangelo Castello Sforzesco 16 settembre 2015 – 10 gennaio 2016

Adolfo Wildt Galleria d’Arte Moderna 22 ottobre 2015 – 28 febbraio 2016

Giotto, l’Italia. Da Assisi a Milano Palazzo Reale 2 settembre 2015 – 10 gennaio 2016

Da Raffaello a Schiele Palazzo Reale 17 settembre 2015 – 7 febbraio 2016
Mito e Natura dalla Magna Grecia a Pompei Palazzo Reale 21 luglio 2015-10 gennaio 2016

Genova
Dagli impressionisti a Picasso. I capolavori del Detroit Institute of Arts Palazzo Ducale 25 settembre 2015-10 aprile 2016

Roma
Raffaello, Parmigianino, Barocci Musei Capitolini 2 ottobre 2015-10 gennaio 2016

James Tissot Chiostro del Bramante 26 settembre 2015 –21 febbraio 2016

I’ve already talked about Elisabetta who will follow, on Mondays, the travel column. Elisabetta will also follow, on Wednesdays, the exhibition column, focused on women artist exhibitions around Italy. Today we start with Venice and then Verona, Milan, Padova, Genova and Rome. Have a look and save the dates!