Eccomi incorniciata vicino a bellissimi fiori. E’ questo un periodo meraviglioso per ammirare la bellezza dei fiori e godere del loro profumo.In questi giorni, nella mia città, è impossibile non imbattersi nel profumo dei tigli o in quello delle siepi di biancospino. Vi ricordate? Pochi anni fa uscì un libro, “Il linguaggio segreto dei fiori” di Vanessa Diffenbaugh, che fu un successo editoriale di carattere mondiale. Attraverso la storia di una ragazza giunta al suo diciottesimo compleanno e con una vita alle spalle già durissima per essere stata abbandonata appena nata e poi affidata a più famiglie con esiti disastrosi, imparavamo insieme a lei, che usava i fiori più delle parole per comunicare le proprie emozioni, il linguaggio segreto dei fiori, un’arte appresa, durante un’ennesima esperienza di affidamento, da una madre adottiva che le voleva bene senza riserve ma che, per la beffa di un destino avverso, non riesce a vivere fino in fondo come, alla fine, lei stessa, pur riottosa e cinica, aveva sperato di poter fare. Grazie alle pagine molto belle di questo romanzo, di cui suggerisco ancora la lettura per chi non lo avesse fatto, si apprende, appunto, quella che in epoca vittoriana era diventata una moda. Lasciar parlare i fiori per esprimere sensazioni che non sempre potevano essere pronunciate. Certo tutti noi sappiamo che le rose rosse simboleggiano la passione e l’amore romantico, che le rose rosa si regalano quando c’è un affetto minore e che le rose bianche indicano virtù e castità. Ma lo sapevate che il fiore d’acacia simboleggia l’amore segreto, il muschio l’amore materno, i lillà le prime emozioni d’amore e i tulipani sono perfetti per una dichiarazione d’amore?
Forse è per questo che io, ancor prima di conoscerne il significato segreto, ho sempre prediletto i tulipani. C’è qualcuno che vuole farmi una dichiarazione d’amore.
Outfit: DEPT dress, ARTIGIANATO RALLO MODA POSITANO sandals
Anna: the language of flowers. Do you know that to give tulips is like to declare your love?