Prendo spunto dal post di ieri di Bianca per raccontarvi che l’abito che indosso oggi lo comprai per il matrimonio di una cara amica, sposa non più giovanissima, che era riuscita a far capitolare il proprio compagno dopo almeno due decenni di convivenza. Ricordo che al lancio del bouquet mi ritrovai nel gruppetto delle amiche single, tutte, ormai, non proprio ragazzine e, con un balzo degno di miglior impresa, riuscii ad acciuffare l’agognato trofeo. Si dice che chi prenda il bouquet si sposi entro l’anno. Avevo alle spalle anch’io un decennio di convivenza ed un figlio e credevo di avere meritato il sospirato abito bianco… Certo non mancava molto tempo per chiudere l’anno e, avesse funzionato il rituale, avrei dovuto organizzare le cose piuttosto in fretta. Invece alla fine di quell’anno o, meglio, proprio all’inizio di quello nuovo, mi separai definitivamente ed in maniera assai traumatica dal mio compagno, nonché padre di mio figlio. A pensarci bene non era la prima volta che prendevo al volo un bouquet e, anche in quel caso, avevo sognato di coronare con il matrimonio la storia d’amore vissuta in quel momento… Devo dire che per me, ahimè, questo rito non ha proprio funzionato. Anzi, a ben guardare, ha funzionato proprio alla rovescia. Ogni volta che ho acchiappato un bouquet, inesorabilmente, la mia storia d’amore è finita! Forse avrei dovuto rifletterci quando ero ancora in tempo e sottrarmi al penoso schieramento delle amiche della sposa pronte per il lancio. Ragazze, io vi avviso. State alla larga dai bouquet lanciati alle poverette ancora da “sistemare”. Se al matrimonio proprio ci tenete evitate di mettervi alla berlina tra tante ragazze smaniose di afferrare i fiori d’arancio, fate le snob e dichiarate con un grande sorriso che a voi un’unione per sempre non interessa proprio. Chissà…magari otterrete proprio l’effetto opposto e finanche un pegno d’amore luccicante al dito!!!
Outfit: TATOO ANTONELLO SERIO lace dress, CLOE shoes
Shooting by Doonkey
Anna: my “dress tale” …..