Chiare, fresche et dolci acque… Chi non ricorda, in Italia, questi versi del Poeta Francesco Petrarca dedicati alla donna da lui amata ma dalla quale non fu ricambiato, Laura? Forse, però, nemmeno in Italia molti ricordano che questo famosissimo poeta italiano, vissuto tra il 1304 e il 1374, uno dei padri, con Dante, della moderna lingua italiana ha dimorato per diversi anni a Padova e, in un villaggio qui vicino, che a lui deve una parte del nome (Arquà Petrarca) è morto. Un paese, peraltro, delizioso, ubicato al centro dei Colli euganei che raccomando vivamente di visitare. Non stupisca, dunque, la statua del Petrarca alle mie spalle. Ha voluto essere un omaggio ad un grandissimo poeta, un grande studioso, una personalità politica della sua epoca che ebbe anche, il grande onore, in vita, di essere incoronato in Campidoglio, a Roma, magnus poeta et historicus ottenendo il grande privilegium laureae. Ma Petrarca non è l’unico, tra i personaggi illustri che hanno fatto grande l’Italia, ad essere vissuti per un tempo più o meno lungo nella nostra città e ad avere lasciato memoria indelebile del loro passaggio. Ricordiamo Giotto che si è espresso ai suoi massimi livelli nel ciclo pittorico della Cappella degli Scrovegni e Andrea Mantegna che a Padova si formò e lasciò meravigliosi affreschi, oggi perfettamente restaurati dopo un bombardamento del 1944, nella Chiesa degli Eremitani. E non dimentichiamo che Shakespeare ha ambientato a Padova una delle sue più famose commedie “La bisbetica domata”. Insomma, di ragioni per visitare Padova, e fare un tuffo nella città “culla delle arti” (W.Shakespeare) ce ne sono parecchie… Volete conoscerne molte altre? Prossimamente faremo un giro virtuale della città…
Outfit: VALENTINO tailleur, GUCCI bag
Today with Anna we talk about Francesco Petrarca who lived in Padova, exactly in Arquà Petrarca, till his death in 1374.